QUANDO SI PARLA D’IMMIGRAZIONE…

VERSO UNA MOBILITAZIONE CITTADINA ANTIRAZZISTA  

EVENTO PUBBLICO DI FORMAZIONE E CONFRONTO

GIOVEDI’ 7 MARZO 19:00 – 22:00  

Tensostruttura, Parco della Montagnola

Programma:

  • Michele Colucci e ASGI Focus su processi migratori, politiche, leggi e conflitti di ieri e di oggi, con gli effetti che hanno avuto sulla società e sulle vite di milioni di persone.
  • Testimonianza diretta di Judicael Ouango Kiswendsida scrittore apolide e fondatore di Teranga, primo Cafè Literaire Africain a Napoli.
  • A seguire dibattito, esperienze e proposte per possibili strategie comuni: monitoraggio, presidi, manifestazioni, campagne di comunicazione…

Aperitivo a offerta libera.

Dalla definizione del testo unico sull’immigrazione negli anni ‘80, all’emergenza Nordafrica del 2011 con l’apertura dei porti dopo l’ennesima strage nel Mediterraneo, fino ad arrivare, dopo quasi dieci anni di “accoglienza”, al riesplodere delle contraddizioni con Minniti prima e con la legge Salvini poi. Gli ultimi 40 anni di politiche migratorie non hanno portato a costruire e consolidare un’uguaglianza reale ma hanno visto l’affermarsi di crescenti disuguaglianze nell’accesso ai diritti, dividendo comunità, uomini, donne, migranti e non, generando sentimenti di diffidenza, paura e odio.

Partendo da dati concreti sui fenomeni migratori, dalle politiche e dai discorsi che sono stati storicamente adottati, vogliamo promuovere un momento pubblico di dibattito e confronto tra realtà, gruppi, singoli e associazioni, per individuare azioni efficaci a contrastare gli effetti della legge Salvini e della deriva razzista che ci vede tutt* coinvolt*.

Invitiamo tutt* a partecipare per condividere le azioni che si stanno portando avanti e per  proporne di nuove da portare avanti insieme.

Libertà, diritti, lavoro, casa, salute, futuro.
Per tutt* o per nessuno!

DIFFONDI!

5° ASSEMBLEA CITTADINA ANTIRAZZISTA

5° ASSEMBLEA CITTADINA CONTINUA ANTIRAZZISTA

ORE 20.00 CENTRO INTERCULTURALE ZONARELLI, VIA SACCO 14, BOLOGNA

Nella prossima assemblea si parlerà di:

  • Organizzazione di un evento pubblico per approfondire gli effetti della Legge Salvini, collocandola in una prospettiva storica, e per immaginare possibili strategie di contrasto;
  • Organizzazione di un presidio permanente, tematico e in dialogo con la città, per smontare i luoghi comuni sulla migrazione e parlare di cosa significano concretamente e quotidianamente razzismo e discriminazione per il singolo e per la collettività;
  • Operatività dei gruppi, modalità di lavoro e nuove adesioni (Comunicazione, Contatti, Osservatorio e Scuola);
  • Condivisione degli appuntamenti bolognesi legati all’antirazzismo per creare un calendario condiviso e/o iniziare collaborazioni.

Libertà, diritti, casa, lavoro, salute e futuro. PER TUTT* O PER NESSUNO!

DIFFONDI! (A5)

DIFFONDI! (A5)

PER TUTT* O PER NESSUNO, SI RICOMINCIA DA QUI

Questo presidio era una necessità per tutt* noi, si è respirato dal clima sentito e partecipato, dal calore nonostante il freddo, dall’orizzontalità anche organizzativa del pomeriggio, dove ogni  realtà e persona presente si è sentita coinvolta e pronta a fare la sua parte. 

Uno striscione: Libertà, diritti, casa, lavoro, salute, futuro, O SONO DI TUTT* O NON SONO DI NESSUNO. Un tavolo, dove condividere e raccogliere il materiale informativoUn microfono aperto, dove hanno trovato voce molte realtà resistenti sul territorio.

Si parla di diritto all’abitare, tema quanto mai caldo in zona bolognina; si analizzano gli effetti della legge Salvini che va a colpire poveri e lavoratori precari oltre che migranti; si parla delle lotte delle donne e di quella contro i confini. USB, Non Una di Meno, Associazione Sopra i Ponti, Noi Restiamo, prendono la parola. Altre realtà sono presenti mentre Eat The Rich distribuisce vin brulè caldo.

Non solo realtà, ma anche singole persone che hanno avuto modo di sperimentare una socialità diversa attraverso il confronto, l’orizzontalità e il riconoscimento reciproco. A. è uscita da lavoro ed è venuta al presidio nonostante il freddo, ha seguito in silenzio questa realtà crescere senza sapere bene cosa portare, se non se stessa, è venuta ugualmente per dire che c’era. Come lei anche altri. Una cittadina prende la parola dopo essere stata via da Bologna per un po’, è contenta di trovare qualcosa come Acca ad aspettarla al suo ritorno. 

Un ragazzo albanese si ferma ad ascoltare, sta tornando a casa dai suoi bambini dopo una giornata di lavoro ma spende qualche minuto solidale ricordando insieme ad una ragazza quando i clandestini che  incutevano paura erano loro. Circolano al microfono parole di resistenza che arrivano da altre epoche e latitudini: “all’inizio eravamo in sei, ma sapevamo che avremmo vinto” ha confidato un vecchietto cubano a M. l’altro giorno al bar. Ora lo sappiamo anche noi.

Storie che attraversano storie, lotte che attraversano lotte. In presidio per dire che i diritti dell’altro sono i nostri, e che ledere i diritti di uno rende possibile ledere i diritti di tutti.  Unire i fronti di resistenza, creare nuove forme di socialità.

Questo vuole essere Acca
Ci vediamo il 9 gennaio alle 20:30 al Centro Interculturale Zonarelli, con nuove energie, per la 4° assemblea pubblica antirazzista, informeremo qui e in mailing list di eventuali cambiamenti.
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Alcuni dei materiali informativi presenti al banchetto:
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PER TUTT* O PER NESSUNO!

PRESIDIO!!

PER TUTT* o PER NESSUNO*

L’Assemblea ha deciso di chiamare un primo PRESIDIO

 mercoledi 19 dicembre dalle ore 17:00 in PIAZZA DELL’UNITA’!

“Primo” perchè non ci fermeremo!

Intervista su Radio Città Fujiko

DIFFONDI!!

Manifesto A3

Volantino A5

Volantino doppio A5

Volantino (tigrino)

Immagine volantino

FOR EVERYBODY OR FOR NOBODY!

ACCA Anti-racist Citizen Assembly

Invites everybody at a Presidium aimed at building together

a path of resistance and social mobilization

Let’s spread out an anti-racism real and concrete,

against any form of discrimination and inequality!

The main ACCA objective is to connect individuals, migrants, realities, associations, communities, groups and assemblies to promote dialogue and common actions of struggle by collecting proposals, ideas and practices of concrete solidarity.

freedom, rights, work, home, health, future.

OPEN MICROFONE AND PAMPHLETEERING

See you on Wednesday 19th December at 5 pm in the square “Piazza dell’Unità”

osservatorioacca.noblog.org

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Anticipiamo che all’interno dell’Assemblea pubblica del 12 dicembre sono emerse alcune proposte operative da discutere insieme a tutte le realtà che attraversano la rete ACCA, sarà pubblicato presto il report in mailing List e nella sezione “Assembla” del blog.
Intanto Campi Aperti, Anpi Pratello e Coro rEsistente sono intervenuti al dibattito e si sono aggiunti alla Rete in un ottica di collaborazione, supporto e scambio.

Riconvochiamo l’Assemblea pubblica il 9 GENNAIO 2019 (presumiamo allo Zonarelli ma è da confermare*) per capire come proseguire la mobilitazione e discutere insieme collaborazioni ed Azioni solidali.
L’intenzione è di proporre come orario alle 20,30, per conciliare tempi di lavoro/vita di tutt*.

Ricordiamo:

  •  L’assemblea nazionale degli operatori dell’accoglienza convocata da Usb venerdì 14 dicembre alle 16 a Roma (via dell’aeroporto 129)
  •  La manifestazione del 15 Dicembre organizzata a Roma dalla piattaforma Get UP/Stand UP for your right a cui ha aderito Asia-USB Bologna e a cui partecipano parecchie realtà migranti per rivendicare diritti, dignità e documenti per tutti.
  • A Bologna il 15 dicembre dalle ore 16 è stato chiamato un presidio/flash mob in Piazza Nettuno “La nostra dignità è la dignità di tutte e tutti!” chiamato da Educatori contro i Tagli e ADL Cobas E.R.
  • Il 18 dicembre alle 18 presso il Centro Comunale Sabatucci a Bologna ( via Serra Zanetti 2)  Anpi Pratello insieme a tante altre realtà Resistenti ci invita a “Sempre in… Azione”.
  •  Il 19 dicembre in Piazza dell’Unità a Bologna dalle 17:00, PER TUTT* O PER NESSUNO, presidio chiamato dalla rete ACCA per promuovere dialogo e azioni di lotta comune, raccogliendo proposte, idee, pratiche di solidarietà concreta e resistenza.

Fermiamo il buio!”

3° ASSEMBLEA PUBBLICA CITTADINA ANTIRAZZISTA

CONTINUA IL PERCORSO DI MOBILITAZIONE

DELL’ASSEMBLEA CITTADINA CONTINUA ANTIRAZZISTA

MERCOLEDÌ 12 DICEMBRE ORE 18.30  3° ASSEMBLEA PUBBLICA AL CENTRO INTERCULTURALE ZONARELLI, VIA SACCO 14, QUARTIERE SAN DONATO, BOLOGNA.

Durante la seconda assemblea pubblica del 14 Novembre, partecipata da tante persone e realtà diverse, sono stati lanciati i gruppi di lavoro, a cui molti hanno aderito con la volontà di mettere in comune quello che già esiste (materiali informativi, pratiche, esperienze di solidarietà concreta ecc…) e provare a costruire insieme un percorso in rete lavorando su:

–  Nuovi linguaggi e forme di comunicazione incisive (gruppo comunicazione/contenuti)

–  Raccolta e denuncia di atti di discriminazione (gruppo osservatorio)

–  Azioni informative nelle scuole (gruppo scuola)

–  Organizzazione di momenti pubblici e ampliamento della rete di contatti (gruppo contatti)

–  Costruzione di un calendario condiviso per evitare sovrapposizioni a cui chiunque può contribuire.

Ci vediamo, quindi, il 12 Dicembre
per diffondere un ANTIRAZZISMO reale, reclamare un’uguaglianza sostanziale e costruire insieme nuove forme di comunità e pratiche di cittadinanza.

Diffondi!

ACCA_12-12_A4

ACCA_12-12_A5

Se non puoi venire ma vuoi essere coinvolto:

E-MAIL: OSSERVATORIO_ACCA@AUTISTICI.ORG
BLOG: OSSERVATORIOACCA.NOBLOGS.ORG

ACCA Assemblea Cittadina Continua Antirazzista

Scarica il comunicato

Il 04 ottobre Mattarella ha firmato il Decreto Legge 113/2018 (Salvini) in materia di Sicurezza e migrazione.

Noi, un gruppo eterogeneo di donne, uomini, migranti e non, ci siamo riuniti per ragionare sull’escalation politica di stampo razzista che ha portato fino a questo decreto di legge anticostituzionale e discriminatorio.

Siamo preoccupati rispetto all’agire e al pensiero sotteso e propagandato dall’attuale governo che non solo stravolge i dati reali sull’immigrazione e strumentalizza i fatti e le cronache locali per generare capri espiatori, ma manifestamente peggiora il sistema di accoglienza rendendolo funzionale alla produzione di esclusione, e attua una stretta repressiva ai diritti di cittadinanza, di non discriminazione e di espressione.

Cio’ colpisce tutti : migranti, richiedenti asilo, stranieri residenti senza cittadinanza, cittadini italiani, che si vedranno sottrarre libertà, lavoro, salute e futuro, come conseguenza della precisa volontà politica che si cela dietro al decreto.

Sebbene a Bologna ci sia una risposta cittadina dal basso composta da iniziative quasi quotidiane volte a sensibilizzare la società civile su queste tematiche, constatiamo l’assenza di una rete di coordinamento necessaria per rendere efficaci e incisivi i messaggi e le azioni che una parte della popolazione solidale esprime.

L’obiettivo che l’Assemblea Cittadina Continua Antirazzista (A.C.C.A.) si prefigge è la connessione fra realtà già costituite, libere individualità, gruppi, associazioni e assemblee antirazziste che, assieme, possano ampliare lo spazio di riflessione, confronto ed informazione, nel tentativo di raggiungere e coinvolgere tutti indistintamente tra italiani e stranieri presenti sul nostro territorio.

L’A.C.C.A. vuole proporsi come uno spazio di confronto dove iniziare a ricostruire il tessuto sociale, ricompattare e organizzare le comunità disgregate dalla paura che si va diffondendo.

Vuole costituire uno spazio di dialogo dove le voci di quanti si oppongono al tentativo di creare marginalità e impoverimento attraverso la retorica dell’insicurezza trovino unità in una lotta comune. In tale spazio intendiamo aprire una seria riflessione che non ignori le criticità del precedente sistema di accoglienza, specialmente nelle sue forme emergenziali e disciplinari. Né tantomeno l’operato del precedente governo che, dalle modifiche restrittive alla procedura di richiesta d’asilo agli accordi con la Libia attuati da Minniti, ha inaugurato la logica che ha portato alla deriva di quello attuale.

Crediamo, infatti, che sia necessario ripartire da un ripensamento profondo che investa ogni forma di discriminazione e di diseguaglianza prodotta e perpetuata all’interno della nostra società, per tentare di diffondere un antirazzismo senza retorica e ipocrisia; un antirazzismo che invece possa divenire la base per reclamare un’uguaglianza sostanziale e costruire insieme nuove forme di comunità, nuove pratiche di cittadinanza e di lotta.

INTENDIAMO quindi PROMUOVERE azioni di informazione, formazione e mobilitazione ATTRAVERSO:

    • monitoraggio e pubblica denuncia di forme di discriminazione a tutti i livelli, private o istituzionali che siano
    • diffusione di dati che contrastino falsa informazione e statistiche manipolate
    • una campagna comunicativa strutturata/incisiva che vada a smontare punto per punto la logica adoperata dalle forze di governo
    • riunione periodica e organizzazione di tutte le realtà e le soggettività solidali, verso la costruzione di iniziative
    • coinvolgimento nei quartieri, nelle scuole, nelle periferie…di singoli o altre realtà disponibili al confronto, insieme alle quali scardinare sentimenti di diffidenza, pregiudizio, disinformazione e discriminazione.

Invitiamo quindi TUTT* all’assemblea pubblica del 14 novembre, al centro interculturale Zonarelli del quartiere San Donato alle 18:30 per organizzare e costruire insieme un percorso comune di resistenza e mobilitazione sociale.